lunedì 1 novembre 2010

1941 Allarme a Hollywood - 4 novembre 2010











1941 Allarme a Hollywood

Un film di Steven Spielberg, urata 118 min. - USA 1979

Con Dan Aykroyd, Ned Beatty, John Belushi, Lorraine Gary, Murray Hamilton, Christopher Lee, Tim Matheson, Toshirô Mifune, Warren Oates, Robert Stack, Treat Williams, Nancy Allen, Mickey Rourke.

Titolo originale “1941”


Sono passati solo pochi giorni dall'attacco della flotta Giapponese alla base navale statunitense di Pearl Harbor, che già sulle coste assolate della California scoppia una psicosi collettiva su un altro eventuale attacco dei giapponesi in pieno territorio americano. In effetti tutti i torti non li hanno, dato che un sommergibile nipponico è in agguato per attaccare Hollywood e, in definitiva, il sogno americano. A bordo del sottomarino un ufficiale tedesco supervisiona il lavoro degli alleati orientali, alla disperata ricerca della città del cinema, dato che la bussola di bordo è guasta. Con nemici del genere, la vittoria non poteva essere che sicura, peccato che a contrastarli troviamo un aviatore pazzo e quasi sempre ubriaco, un manipolo di soldati buoni a nulla, due civili con due fucili che difendono la costa dall'alto di una ruota panoramica e una famiglia con un cannone vista mare. Riusciranno gli States a fermare l'invasione dei musi gialli?

Narrazione accelerata, geniale, con una sequenza continua di eccessi, “1941” è un esilarante caleidoscopio antibellico, zeppo di risate e citazioni cinematografiche, scritto da Bob Gale e Robert Zemeckis, i futuri autori di Ritorno al futuro (1985).

Quindi un film antipatriottico che mette in ridicolo le paranoie americane e, proprio per questo, rischiò il fallimento in patria incassando meno del costo. Il pubblico europeo ne decretò poi il successo.

Il film contiene giocose autocitazioni del regista Steven Spielberg: la scena iniziale è un omaggio a Lo squalo e la stazione di servizio che si vede all'inizio è la stessa di Duel. Il film è stato inoltre citato a sua volta: ne “I predatori dell'arca perduta” Indiana Jones imita John Belushi che nel finale del film, in piedi su un sommergibile, fa il saluto militare agli amici. Il portaordini in motocicletta è il regista John Landis, in una rara apparizione senza barba. Nel cast, ricchissimo di stelle, sono presenti anche miti del cinema come Christopher Lee e Toshirô Mifune.

I ringraziano “Mymovies” e “Pellicolascaduta”.

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