lunedì 8 aprile 2013

mercoledì 10 aprile: "FURORE" di J. Ford (1940)



Furore  (The Grapes of Wrath)

Regia: John Ford

USA, 1940, durata 129 min., b/n

Interpreti: Henry Fonda, John Carradine, Jane Darwell, Russel Simpson, John Qualen, Ward Bond, Grant Mitchell, Charley Grapewin, Doris Bowdon, Frank Sully.







Uscito di prigione, Tom Joad (Fonda) scopre che la che la terra si è inaridita e la fattoria della sua famiglia è stata espropriata dalle banche. Insieme alla famiglia parte per la California in cerca di fortuna.

«Se i film immediatamente precedenti avevano mostrato il grado di maturità dell’arte fordiana, sia come padronanza tecnica che come pienezza di sentimento, Furore ne segnò il compimento. Partendo dal libro di Steinbeck la sceneggiatura di Nunnally Johnson descriveva, con forza e senza falsi pudori, la lenta distruzione di una famiglia contadina che, dopo essere stata sfrattata dalla sua terra nella dust bowl in Oklahoma, per sopravvivere si spinge ad Ovest in cerca di lavoro. Anche se l’adattamento aveva un tono più liberal-riformista che radicale, il film raccontava questa vicenda con un’onestà del tutto eccezionale per un film hollywoodiano. Il tono realistico era perfettamente asservito dalla fotografia di Gregg Toland. Potente e austera (senza mai essere raffinata), era caratterizzata da una sottile sobrietà di tono e da una costante grandezza compositiva che esprimevano perfettamente la concezione eroica di Ford. Poiché proprio lo stile epico con cui Ford sviluppò il racconto, e la sua appassionata, caustica, tenera umanità, conferiscono al film la sua vera grandezza. Si tratta di un’opera monumentale, in cui tuttavia non vanno mai perduti i piccoli, ma infinitamente importanti aspetti della sofferenza e della speranza. Tutti i personaggi hanno il rilievo della vita reale; e, in primo piano, il Tom Joad di Henry Fonda, la Ma’ di Jane Darwell e il Casey di John Carradine impersonano, ciascuno a suo modo, la disperata e contraddittoria ricerca di giustizia sociale e solidarietà da parte dell’uomo». (tratto da Lindsay Anderson, John Ford, Ubulibri, Milano, 1985)



Gruppo Cinema Arsenale Rosebud

Renato Carlassara


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